L’Ordine di Messina ricorda agli iscritti che l’accesso al “Portale Albo CTU, periti ed elenco nazionale” sarà reso disponibile a partire dal prossimo 4 gennaio 2024.
Le nuove domande di iscrizione all’albo CTU potranno essere presentate dai professionisti esclusivamente nell’arco di due finestre temporali, comprese l’una tra il 1°marzo e il 30 aprile e l’altra tra il 1° settembre e il 31 ottobre di ciascun anno, mentre i CTU già iscritti negli albi circondariali tenuti in modalità cartacea alla data del 4 gennaio 2024, dalla medesima data potranno ripresentare la domanda di iscrizione attraverso la procedura telematica entro il 4 marzo 2024.
L’Ordine invita tutti i professionisti in possesso dei requisiti ad avviare la pratica d’iscrizione e comunica che in futuro saranno avviati dei corsi e seminari per approfondire la tematica e per garantire competenze funzionali alla collaborazione tecnica con l’amministrazione della Giustizia e con gli operatori forensi.
Lo scorso 16 dicembre è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale la circolare del ministero della Giustizia che avverte della pubblicazione delle specifiche tecniche per la presentazione telematica delle domande di iscrizione all'albo dei consulenti tecnici e all'elenco nazionale dei CTU.
Il documento dettaglia, passo dopo passo, la procedura per l'iscrizione all'albo, previo accesso all'applicativo tramite Cns (smart card o Usb key) oppure Spid. Obbligatoria la compilazione del curriculum, specificando i titoli di studio conseguiti, i corsi di formazione seguiti, le competenze linguistiche, le esperienze lavorative, etc.
Le specifiche tecniche fanno seguito al decreto del ministero della Giustizia (DECRETO 4 agosto 2023, n. 109) che regola il funzionamento dell'albo dei Consulenti tecnici d'ufficio (CTU) istituito in ogni tribunale. Una disposizione che è entrata nel dettaglio del funzionamento dell'elenco nazionale, individuando le categorie professionali e i relativi settori di specializzazione, le condizioni per la sospensione e cancellazione volontaria, i requisiti necessari ai fini dell'iscrizione e le condizioni per il suo mantenimento nel tempo.
Cosa fa il CTU
Il consulente tecnico d’ufficio (C.T.U) è la figura professionale, prevista dall’ordinamento, dal quale il giudice o la parte può farsi assistere per il compimento di singoli atti o per tutto il processo. Presso i tribunali è istituito l’albo dei consulenti tecnici in materia civile e quello dei periti in materia penale. Ai CTU e ai periti spetta un compenso. La liquidazione è effettuata con decreto di pagamento, motivato, del magistrato che procede.
L’albo dei consulenti tecnici del giudice è istituito presso ogni tribunale. Se il giudice ha bisogno di particolari accertamenti, può farsi assistere da esperti, consulenti tecnici in ambito civile e periti in ambito penale, iscritti all’albo. L'albo è tenuto dal presidente del tribunale e tutte le decisioni relative all'ammissione all'albo sono prese da un comitato da lui presieduto e composto dal procuratore della Repubblica e da un professionista iscritto nell'albo professionale, designato dal Consiglio dell'ordine o dal collegio della categoria a cui appartiene chi richiede l'iscrizione.
I requisiti per scriversi all’albo dei CTU
Per l'iscrizione all'albo dei CTU è necessaria l'iscrizione all'ordine, collegio o associazione professionale ed essere in regola con gli obblighi di formazione professionale continua. Inoltre, occorrono una condotta morale specchiata, speciale competenza tecnica nelle materie oggetto della categoria di interesse e residenza anagrafica o domicilio professionale nel circondario del tribunale.
Al momento della conferma dei dati, l'indirizzo PEC inserito sarà verificato sul ReGIndE, il Registro Generale degli Indirizzi Elettronici - PST Giustizia. L'utente registrato con PEC sul ReGIndE avrà automaticamente impostato il medesimo indirizzo anche sul Portale. L'utente esterno (CTU e perito) potrà accedere al sistema tramite il link presente nell'area "Servizi" sotto la voce "Portale Albo CTU" del Portale dei Servizi Telematici (https://pst.giustizia.it).
Leggi la circolare del Ministero della Giustizia con le specifiche tecniche previste per i CTU.
Link al sito della FNO TSRM PSTRP dove si trovano ulteriori informazioni in merito a:
Sistema di protezione e polizza assicurativa